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La punteggiatura italiana in prospettiva diacronica: dallo standard al neo-standard, e dal Cinquecento al Novecento (100012_175741⁄1)
Project funded by own resources |
Project title |
La punteggiatura italiana in prospettiva diacronica: dallo standard al neo-standard, e dal Cinquecento al Novecento (100012_175741⁄1) |
Principal Investigator(s) |
Ferrari, Angela
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Project Members |
Stojmenova Weber, Roska Pecorari, Filippo Longo, Fiammetta Lala, Letizia
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Organisation / Research unit |
Departement Sprach- und Literaturwissenschaften / Italienische Linguistik (Ferrari) |
Project Website |
https://italianistik.philhist.unibas.ch/it/ricerca/progetti-di-ricerca/punteggiatura-italiana/ |
Project start |
01.02.2018 |
Probable end |
31.01.2020 |
Status |
Completed |
Abstract |
Nel quadro dei risultati ottenuti allo scadere della prima fase della ricerca, il nuovo progetto si pone un duplice obiettivo, per raggiungere il quale adotteremo una attenta metodologia corpus-based.
a. Si tratta anzitutto di verificare se, accanto alla punteggiatura standard, non se ne stia disegnando una neo-standard, nello stesso modo in cui negli ultimi decenni – come tutti gli studiosi sostengono e accettano – hanno preso forma un neo-standard morfologico, sintattico e lessicale. Nei testi che più facilmente assorbono il neo-standard, come paradigmaticamente i giornali, ci sono infatti indizi significativi che sembrano andare in questo senso: pensiamo alla cosiddetta virgola passepartout, che invade il campo dei segni superiori; o alla lineetta singola di origine inglese ecc. La spinta proviene da scritture più marcate in diamesia, come quelle che rientrano nella Computer Mediated Communication, o in diafasia, come quelle letterarie degli ultimi cinquant’anni (in quest’ultimo caso con uno scambio complesso di dare e avere), senza dimenticare alcuni effetti delle traduzioni di successo.
b. Si tratta in secondo luogo di delineare e spiegare la storia della punteggiatura italiana, e della sua concezione, dal Cinque-Seicento a inizio Novecento: l’analisi – che poggerà sulle grammatiche e su un ampio corpus di scritture rappresentative – porterà da una parte sull’intero sistema interpuntivo e dall’altra su ogni singolo segno di punteggiatura. Per quanto riguarda l’aspetto sistemico, l’ipotesi che abbiamo elaborato e che va verificata è che si sia passati da un uso che combinava il criterio prosodico con quello morfosintattico (Cinque-primo Seicento), a un uso più rigorosamente morfosintattico (Seicento-secondo Settecento), e infine a un uso comunicativo (che si è stabilizzato nel secondo Ottocento per raffinarsi sempre di più nel corso del Novecento). |
Keywords |
punteggiatura; italiano |
Financed by |
Other funds
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Documents () |
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MCSS v5.8 PRO. 0.438 sec, queries - 0.000 sec
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28/03/2024
Research Database / FORSCHUNGSDATENBANK
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